Uno spazio dedicato al gioco di movimento. Scivoli, percorsi, salterini e tante sorpres

Tutto pronto per la Festa dei Diritti. A ingresso libero!
Area gonfiabili, con scivoli, percorsi, salterini e l'indeito Labiritonto dei Diritti. Area sport e movimento in piazza Gramsci (scherma, pattinaggio, bici e monopattini, basket, arti marziali, go kart a pedali). Il Playgloo per i bimbi più piccoli. Tanti spettacoli e animazioni. Le mascotte, il truccabmbi. E la grande novità della terza edizione: la Children's Factory, l'ex Ospedale San Giacomo si trasforma in uno spazio libero per giochi creativi e stimolanti, arte e colori e tante sorprese! Scopri di più su www.childrenspride.it

Al The-atrino è suonata l'ora della Magia.

PER TUTTI!

Un personaggio magico e divertente che incanta anche i GRANDI.

Faccio tutto io e soprattutto...

...non ci sono ANIMALI!

Un artista eclettico e dirompente che da solo ricopre diverse discipline circensi.

Terzo Salone Internazionale del Diritto All'Infanzia.
Incontro con la professoressa Anna Oliverio Ferraris.

CONTA SU DI ME

Ogni individuo nasce e cresce all'interno di una rete di relazioni che lo segnano da un punto di vista cognitivo, psicologico, sociale.
Anna Oliverio Ferraris, uno dei maggiori esperti di psicologia dello sviluppo, illustra con un linguaggio chiaro e rigoroso le rapide trasformazioni delle relazioni nella famiglia, a scuola, nel gruppo dei pari e tra i diversi soggetti coinvolti nei contesti educativi. Presentando alcuni casi emblematici, l'autrice illustra come le relazioni possono infuenzare in senso negativo o positivo la qualità della vita degli individui e suggerisce indicazioni per orientarle in modo vantaggioso per se stessi e per il gruppo.

Psicologa e psicoterapeuta, è autrice di saggi, articoli scientifici e testi scolastici in cui affronta i temi dello sviluppo normale e patologico, dell'educazione, della famiglia, della scuola, della formazione, della comunicazione in contesti diversi. Ha partecipato e continua a partecipare a numerosi convegni culturali e conferenze, sia in Italia che all'estero. Ha organizzato in qualità di docente corsi di formazione sui problemi della crescit, i nuovi media, il disadattamento, il bullismo, i fattori protettivi e il recupero, l'adolescenza, la devianza minorile, la pedofilia, l'adozione, la comunicazione in classe e in famiglia, rivolti a insegnanti, pediatri, psicologi, psicoterapeuti e associazioni di genitori. Non esiste argomento o problematica infantile che questa instancabile professionista non abbia scandagliato in tutti i suoi aspetti. Le sue pubblicazioni sono una miniera inesauribile di informazioni per chiunque desideri avvicinare l’universo infanzia. La Ferraris ci offre ogni volta analisi rigorose e spunti di riflessione accurati con un linguaggio accessibile a tutti Dal 1980 è professore ordinario di Psicologia dello sviluppo alla Sapienza. E' stata membro della Consulta Qualità della Rai e del Comitato Nazionale di Bioetica. E’ Direttore della rivista Psicologia Contemporanea.

Nell'area The-atrino sono arrivati dei burattini davvero insoliti!
ASSOLUTAMENTE DA NON PERDERE

Faccio tutto io e soprattutto...

...non ci sono ANIMALI!

Un artista eclettico e dirompente che da solo ricopre diverse discipline circensi.

Terzo Salone Internazionale del Diritto All'Infanzia.
Incontro con la professoressa Marina D'Amato

CONTA SU DI ME

titolare all'università di Roma Tre dell'unica cattedra al mondo di Sociologia dell'infanzia,

professoressa della Sorbonne e ora autrice di un appassionato saggio dall'efficace titolo “Ci siamo persi i bambini”

un furioso J’accuse.

«Alla pedagogia dell'attenzione si tende a sostituire quella dell'organizzazione. Con la conseguenza che oggi educare significa soprattutto gestire.

Sembra che il genitore perfetto sia quello che riesce a riempire di impegni il tempo del proprio figlio, con lo scopo inconscio: diventerà più di me.

Ma Amare è soprattutto saper cogliere i desideri del Bambino.

Spesso si dimentica che il bambino è una creatura in fieri. E la crescita cognitiva non va di pari passo con quella emotiva.

«Stimolati dai nuovi media», dice D'Amato, «i ragazzini mostrano un grado avanzato di conoscenze.

Ma sapere non significa essere attrezzati interiormente.Comitato Nazionale di Bioetica. E’ Direttore della rivista Psicologia Contemporanea.

Oltre 4.000 Cartoline scritte dai Bambini delle scuole primarie di Carrara, Massa, Montignoso e Fosdinovo. Nella più grande mostra realizzata per dare ascolto ai nostri piccoli.

A disposizione di Tutti i Bambini gli Attrezzi del mestiere per creare bolle di sapone giganti. In funzione della loro abilità potranno cimentarsi in esercizi con le bolle sempre più complessi, scenici e poetici.

Dove? in giro per la città.

Gioppino, l'orco Masticabrodo, la principessa e tanti altri personaggi si alternano sul palco dei Burattini di Jonathan. Tutti i giorni una storia nuova da scoprire.

Artista di strada e di palco, Daniele Antonini, clown e fantasista incanta il pubblico di ogni età, con le sue performance e le bolle di sapone.

Gioppino, l'orco Masticabrodo, la principessa e tanti altri personaggi si alternano sul palco dei Burattini di Jonathan. Tutti i giorni una storia nuova da scoprire.

Spettacolo di giocoleria-teatro, dove ogni attrezzo si trasforma in qualcosa d'altro e la vita appare come un gioco che si muove e danza a ritmo di jazz.

Una buffa storia d'amore tra due artisti di strada che si "contendono" la stessa piazza.

Una buffa galleria di personaggi che cantano, ballano e raccontano storie bislacche. Ma la voce da dove viene?

Cigarini Puppet Show è l'incredibile spettacolo di un ventriloquo e dei suoi tanti personaggi che, con continue provocazioni, coinvolgono Bambini e genitori in un gioco teatrale incalzante, divertente e a tratti poetico. Dante Cigarini sarà sul main stage sabato sera, ma nel pomeriggio cercatelo tra via Roma e piazza Accademia ... vi farà delle sorprese!!!

Gioppino, l'orco Masticabrodo, la principessa e tanti altri personaggi si alternano sul palco dei Burattini di Jonathan. Tutti i giorni una storia nuova da scoprire.

Spettacolo di giocoleria-teatro, dove ogni attrezzo si trasforma in qualcosa d'altro e la vita appare come un gioco che si muove e danza a ritmo di jazz.

Una buffa storia d'amore tra due artisti di strada che si "contendono" la stessa piazza.

15 scatenati musicisti invadono le vie di Carrara con il loro sound pieno e coinvolgente.

La Large Street Band è una marching band di San Miniato. Evoluzione delle bande paesane ma con le radici affondate nella tradizione delle street band americane. Ne nasce un mix coinvolgente, di funky e ritmo serrato, che fa ballare anche i più restii.



Hanno dichiarato:

"Siamo orgogliosi di partecipare al Cildren's Pride perchè ha per obiettivo il nostro futuro, e per noi il Futuro sono Bambini,, Capire le loro difficoltà e sostenere i loro diritti è un percorso che ci appassiona. Children's Pride parla di "Più sport e meno TV" "Più gioco e meno giacattoli", e la musica?
Non possiamo certo dimenticarcela! Più musica dal vivo per interagire direttamente con loro, renderli "attori" e non solo "spettatori" del nostro show, coinvolgerli e avvicinarli a quest'arte così divertente quanto emozionante.
Large Street band e Giro Girotondo Onlus hanno deciso di collaborare a favore del Children's Pride per sostenere questi diritti."
La Large Street Band sta preparando il suo primo disco ufficiale. Children's Pride chiede la collaborazione di tutti per partecipare alla campagna di foundraising per la produzione del CD..

Cantautore, scrittore, ambientalista Luca Bassanese è un artista eclettico. Le sue canzoni raccontano un altro mondo possibile.

Quella di Bassanese è una musica pop-olare (come la definisce lui stesso), che mescola suoni della tradizione, influenze balcaniche e klezmer, in un suono allegro e ballabile.

I temi sono quelli a lui cari ed in sintonia con le finalità del Children's Pride: la difesa dell'ambiente, la vivibilità del mondo, la tutela dei beni comuni. Per questo abbiamo deciso di inserirlo nel progetto "Le Parole che aiutano a crescere".

La grande etoile parteciperà ad un incontro spettacolo dedicato ai Bambini, all'arte, alla bellezza.

PER LA SIRIA E CONTRO TUTTE LE GUERRE.

OGGI entra in vigore il cessate il fuoco per consentire l'arrivo degli aiuti umanitari in Siria.
Migliaia di vite dipendono da questo fragile accordo.
Noi vi invitiamo ad accendere una candela accanto alle vostre finestre. Un primo atto per dire che ci siamo e ci saremo sempre di più. Perchè la Pace è l'unica strada percorribile e la pretendiamo per noi e per i nostri Bambini. Fatelo! Aderite all'appello di Fiorella Mannoia, Silvestro Montanaro, Gino Strada, Medici senza Frontiere, Associazioni e persone Comuni. Anche nel silenzio colpevole dei media saranno moltissime le città che si accendereranno. Forza! Ogni contributo è importante.

"Intanto il nome, Sheradzade o Shahrazad, si può scrivere in tanti modi . Ovvero la fanciulla protagonista delle favole delle Mille e una notte. Basterebbe questo per rendere straordinaria una storia che in realtà racconta dell’inferno in cui sono costretti a vivere migliaia di profughi di guerra nel cuore di un’Europa solidale e unita a parole ma cinica ed egoista nei fatti."
Così Fabio Sanfilippo, giornalista RAI Radio1, inizia il suo racconto dell'esperienza di Idomeni, dove ha incontrato Sheradzade e raccolto dalle sue mani i disegni.

Sheradzade è una Bambina curdo-siriana di 8 anni. Con la sua famiglia è scappata dalla guerra in cerca di una vita possibile, sognando la Germania come meta del suo esodo. I suoi sogni si sono infranti con migliaia di altri Bambini sul filo spinato del confine greco-macedeone, nel campo profughi di Idomeni. Qui, "armata" di carta e colori, Sheradzade ha raccontato la sua storia, dalla fuga dalla Siria fino alla quotidianità del campo. I suoi disegni sono stati raccolti, per volere della Bambina, dal giornalista di Rai Radio 1, Fabio Sanfilippo. Lo scorso anno “LA PAROLA AI BAMBINI” ha raccolto oltre 4 mila cartoline di “cittadini” delle scuole primarie, consegnandoci la fotografia di un’infanzia preoccupata dai conflitti e desiderosa di PACE, la parola più scelta, seguita da Amore e Rispetto. Anche quest’anno vogliamo proseguire una campagna di Ascolto dell’infanzia. Esporremo i disegni di Sheradzade nella splendia cornjice di Palazzo Binelli, in Via Verdi. La mostra prevede un percorso didattico organizzato con laboratori, supporti multimediali e l’incontro col giornalista con Fabio Sanfilippo, che farà vedere ai Bambini i disegni orginali di Sheradzade e porterà la sua testimonianza di quell'incontro.
MAGGIORI INFORMAZIONI SU: http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/incontri/le-mie-immagini-raccontano-la-storia

Un grande prato in erba sintetica porprio nel cuore della città, uno spazio protetto, recintato, dove i nostri animatori faranno giocare i più piccoli, da 18 a 36 mesi, scivoli, costruzioni morbide, casette colorate. Children's Pride dedica così anche ai più piccoli uno spazio tutto per loro, dove possano giocare e divertirsi in tutta sicurezza, con giocattoli creativi e stimolanti.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/baby-pride

Basket, calcio, scherma, arti marziali, pugilato, skate, bici ... in piazza Gramsci sarà dedicato ampio spazio allo sport. In collaborazione con associazioni sportive e club, i piccoli ospiti del Children's Pride potranno cimentarsi nelle diverse discipline sportive. Perchè il diritto al movimento è uno dei punti essenziali nella crescita e nello sviluppo dei nostri Bambini.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/sport

Che fine hanno fatto i Diritti dei Bambini? Abbiamo ideato e realizzato questo gioco che coinvolge i Bambini e li avvicina ai valori della convezione ONU. 100 metri quadrati, oltre 120 metri lineari di percorsi tortuosi e vicoli ciechi. I nostri animatori consegneranno ai Bambini che entrano una schedina con il "diritto" a loro assegnato, lo scopo è trovare la copia della schedina all'interno del percorso e portarla all'animatore nel minor tempo possibile.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/labirinto-dei-diritti

Uno spazio originale, diventato una delle maggiori attrazioni del Children's Pride, dove si coltivano creatività e fantasia. Proprio come nelle factory dei grandi artisti, la "fabbrica" della creatività dà spazio a manualità e immaginazione. La Children's Factory è collocata in un edificio storico, al primo piano di Palazzo Del Medico, in piazza Alberica, ed è suddivisa in due aree: Area piccoli designer: ospita giochi e giocattoli creativi. Area piccoli architetti, ospita costruzioni Lego (oltre 10.000 mattoncini!!!!), costruzioni Kaplà (legnetti), costruzioni Quercetti e piste per le biglie da costruire. Completa l'allestimento una galleria d'arte straordinaria dove sono esposte 15 riproduzioni in grande formato di capolavori dell'Arte pittorica (da Caravaggio a Dalì) incorniciati in versione "giocattolo".

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/children-s-factory

Nel "magico mondo del circo contemporaneo": dalla costruzione attrezzi da circo - come fazzoletti e palline da giocoleria, semplici attrezzi di equilibrismo,- laboratori di circo: giocoleria, acrobatica, equilibrismo, acrobalance- spettacoli di arte di strada e tecniche circensi. Daniele Antonini, fondatore della Scuola Romana di Circo e artista circense guiderà i bambini in questo minipercorso ludico-didattico. E per i più piccoli laboratori di bolle di sapone e di piccoli manufatti circensi.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spettacoli/circus-school

Uno spazio teatrale a misura di Bambino. Nel cortile della biblioteca civica, in piazza Gramsci, un piccolo palco coperto, curato proprio come un teatro in miniatura, ospiterà gli spettacoli di magia, clownerie, bolle di sapone. DOVE: PIAZZA GRAMSCI, CORTILE DELLA BIBLIOTECA. QUANDO: VENERDì 10 ALLE 18,30; SABATO 11 ALLE 21,00

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spettacoli/the-atrino

"In fondo un metodo ce l’ho, ed è questo: dagli tutto quello che hai, punto. Anzi, prova a dargli più di quello che hai. Il centodieci per cento, il duecento. Come in una performance che dura ventiquattro ore al giorno per sette giorni a settimana. Anche quando dorme e quando tu dormi. Senza mettere condizioni,senza pensarci sopra." Franco Bolelli filosofo e scrittore da sempre scrive e parla di frontiere avanzate, mondi creativi, nuovi modelli umani. Ha pubblicato numerosi libri e ha progettato e messo in scena festival sperimentali e pop, come Frontiere, tra filosofia, rock e nuove tecnologie. con Lorenzo Jovanotti ha scritto Viva Tutto!. Giocate! è un richiamo appassionato, tanto scanzonato quanto sereno, a fare del gioco un modello mentale e comportamentale.
Ultimo suo lavoro è "Tutta la verità sull'amore"

TUTTA LA VERITA’ SULL’AMORE Un libro per la coppia, per capire e crescere insieme. L'amore, il definitivo supereroe.
Una dichiarazione d’amore raccolta in un libro, scritta da Franco Bolelli e Manuela Mantegazza, coppia nella scrittura e nella vita. Non è il segreto per far durare l’amore, ma un pensiero dove si respira il senso di libertà che lega due persone molto diverse eppure affini
Le favole antiche e moderne dicono che dura per sempre. Nei capolavori della poesia e della letteratura è un'illusione, una malattia, un destino tragico. Nei manuali psicologici è un sentimento che nasce spontaneamente, ma poi va coltivato con cura se non si vuole vederlo morire: ma qual è la vera natura dell'amore? I due autori, che vivono «felici e contenti» da quando si sono incontrati, vent'anni fa, ne hanno un'idea molto chiara: l'amore è una forza vitale, espansiva e generosa, che travolge…


http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/incontri/franco-bolelli

Il circo senza animali. Per insegnare ai nostri Bambini il rispetto per i cuccioli di altre specie. L'arte circense nella sua purezza. Giocolieri, funamboli, clown e acrobati. Gli spettacoli del Children's Circus si svolgono a terra, il pubblico a semicerchio, come nella tradizione dello spettacolo di strada, con tutta la forza espressiva del contatto diretto tra pubblico e artisti.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spettacoli/children-s-circus

Un grande prato in erba sintetica porprio nel cuore della città, uno spazio protetto, recintato, dove i nostri animatori faranno giocare i più piccoli, da 18 a 36 mesi, scivoli, costruzioni morbide, casette colorate. Children's Pride dedica così anche ai più piccoli uno spazio tutto per loro, dove possano giocare e divertirsi in tutta sicurezza, con giocattoli creativi e stimolanti.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/baby-pride

Basket, calcio, scherma, arti marziali, pugilato, skate, bici ... in piazza Gramsci sarà dedicato ampio spazio allo sport. In collaborazione con associazioni sportive e club, i piccoli ospiti del Children's Pride potranno cimentarsi nelle diverse discipline sportive. Perchè il diritto al movimento è uno dei punti essenziali nella crescita e nello sviluppo dei nostri Bambini.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/sport

Che fine hanno fatto i Diritti dei Bambini? Abbiamo ideato e realizzato questo gioco che coinvolge i Bambini e li avvicina ai valori della convezione ONU. 100 metri quadrati, oltre 120 metri lineari di percorsi tortuosi e vicoli ciechi. I nostri animatori consegneranno ai Bambini che entrano una schedina con il "diritto" a loro assegnato, lo scopo è trovare la copia della schedina all'interno del percorso e portarla all'animatore nel minor tempo possibile.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/labirinto-dei-diritti

Uno spazio originale, diventato una delle maggiori attrazioni del Children's Pride, dove si coltivano creatività e fantasia. Proprio come nelle factory dei grandi artisti, la "fabbrica" della creatività dà spazio a manualità e immaginazione. La Children's Factory è collocata in un edificio storico, al primo piano di Palazzo Del Medico, in piazza Alberica, ed è suddivisa in due aree: Area piccoli designer: ospita giochi e giocattoli creativi. Area piccoli architetti, ospita costruzioni Lego (oltre 10.000 mattoncini!!!!), costruzioni Kaplà (legnetti), costruzioni Quercetti e piste per le biglie da costruire. Completa l'allestimento una galleria d'arte straordinaria dove sono esposte 15 riproduzioni in grande formato di capolavori dell'Arte pittorica (da Caravaggio a Dalì) incorniciati in versione "giocattolo".

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spazi-gioco/children-s-factory

Nawal è l’angelo dei siriani in fuga dalla guerra. Ventisette anni, di origini marocchine, è arrivata a Catania da piccola: da lì aiuta in modo volontario migliaia di migranti a sopravvivere al viaggio della disperazione nel Mediterraneo e a non cedere al racket degli “scafisti di terra”. Vive con il cellulare sempre all’orecchio. E a Catania, ma anche lungo tutto lo Stivale, col tempo molti si sono uniti a lei in quest’opera di soccorso e di sostegno. Con alle spalle una vita di impegno civico e solidarietà, nonostante la giovane età, oggi è un punto di riferimento per quegli sfortunati e le loro famiglie, ma anche per le autorità che si occupano degli immigrati (sebbene non l’abbiano mai incontrata ufficialmente) e per molti media - locali, nazionali e internazionali – che, occupandosi degli sbarchi di profughi, la contattano, la intervistano, parlano di lei (ultimamente ne hanno parlato, tra gli altri, il Times, Al Jazeera, Repubblica, RaiTre). Daniele Biella, sposato e padre di due figli, giornalista (fa parte del team della testata Vita), impegnato anche nell’educazione e nel sostegno di ragazzi in difficoltà, ce la fa conoscere più da vicino.

Nel "magico mondo del circo contemporaneo": dalla costruzione attrezzi da circo - come fazzoletti e palline da giocoleria, semplici attrezzi di equilibrismo,- laboratori di circo: giocoleria, acrobatica, equilibrismo, acrobalance- spettacoli di arte di strada e tecniche circensi. Daniele Antonini, fondatore della Scuola Romana di Circo e artista circense guiderà i bambini in questo minipercorso ludico-didattico. E per i più piccoli laboratori di bolle di sapone e di piccoli manufatti circensi.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spettacoli/circus-school

Siamo proprio sicuri che siano utili? Maurizio Parodi. Dirigente scolastico, pedagogista, formatore non ha dubbi. Suscitano repulsione per la scuola e per la Cultura. Ledono il diritto al riposo e allo svago, Limitano il tempo a disposizione per coltivare altri percorsi formativi: musica, sport, arte. Costringono i genitori a sostituire i docenti; senza averne le competenze professionali La sua petizione è diventata un caso nazionale e ha già raggiunto oltre 14 mila firmatari. Le nozioni acquisite nell’ambito scolastico sono come fiori recisi che vengono immessi nel vaso della memoria. Sono fragili e provvisorie. Invece la magica esperienza dell’“imparare” e cioè del dare una risposta al desiderio di sapere, produce una serie di conoscenze del tutto simili a un seme che viene immesso nel terreno dell’interesse e cresce, come una realtà viva, attraversando le stagioni più varie, ma persistendo durante l’intero tempo della vita." Silvano Agosti

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/incontri/maurizio-parodi

Il circo senza animali. Per insegnare ai nostri Bambini il rispetto per i cuccioli di altre specie. L'arte circense nella sua purezza. Giocolieri, funamboli, clown e acrobati. Gli spettacoli del Children's Circus si svolgono a terra, il pubblico a semicerchio, come nella tradizione dello spettacolo di strada, con tutta la forza espressiva del contatto diretto tra pubblico e artisti.

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spettacoli/children-s-circus

Uno spazio teatrale a misura di Bambino. Nel cortile della biblioteca civica, in piazza Gramsci, un piccolo palco coperto, curato proprio come un teatro in miniatura, ospiterà gli spettacoli di magia, clownerie, bolle di sapone. DOVE: PIAZZA GRAMSCI, CORTILE DELLA BIBLIOTECA. QUANDO: VENERDì 10 ALLE 18,30; SABATO 11 ALLE 21,00

http://www.childrenspride.it/it/cose-children-s-pride/spettacoli/the-atrino

Hai cinque anni, due sorelle e desidereresti tanto un fratellino per fare con lui giochi da maschio. Una sera i tuoi genitori ti annunciano che lo avrai, questo fratello, e che sarà speciale. Tu sei felicissimo: speciale, per te, vuol dire «supereroe». Gli scegli pure il nome: Giovanni. Poi lui nasce, e a poco a poco capisci che sí, è diverso dagli altri, ma i superpoteri non li ha. Alla fine scopri la parola Down, e il tuo entusiasmo si trasforma in rifiuto, addirittura in vergogna. Dovrai attraversare l'adolescenza per accorgerti che la tua idea iniziale non era cosí sbagliata. Lasciarti travolgere dalla vitalità di Giovanni per concludere che forse, un supereroe, lui lo è davvero. E che in ogni caso è il tuo migliore amico. Con Mio fratello rincorre i dinosauri Giacomo Mazzariol ha scritto un romanzo di formazione in cui non ha avuto bisogno di inventare nulla. Un libro che stupisce, commuove, diverte e fa riflettere.

Insomma, è la storia di Giovanni, questa. Giovanni che ha tredici anni e un sorriso piú largo dei suoi occhiali. Che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: «Mi sono sposato». Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada, e uno dopo l'altro i passanti si sciolgono e cominciano a imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze. Giovanni che il tempo sono sempre venti minuti, mai piú di venti minuti: se uno va in vacanza per un mese, è stato via venti minuti. Giovanni che sa essere estenuante, logorante, che ogni giorno va in giardino e porta un fiore alle sorelle. E se è inverno e non lo trova, porta loro foglie secche. Giovanni è mio fratello. E questa è anche la mia storia. Io di anni ne ho diciannove, mi chiamo Giacomo.